Il “5 per mille” all’Istituto “Caporale” per la salvaguardia del Gambero italico

gambero_italicoTeramo. Anche quest’anno donando il “5 per mille” della propria dichiarazione dei redditi all’Istituto Zooprofilattico “G. Caporale” i contribuenti abruzzesi potranno aiutare il progetto di salvaguardia del Gambero Italico. Il processo di estinzione del prezioso crostaceo caratteristico di alcuni corsi d’acqua dell’Abruzzo e del Molise è un preoccupante segnale del progressivo peggioramento della qualità di queste acque dolci. L’Istituto, consapevole del suo ruolo-guida nella salvaguardia dell’habitat naturale locale, ha investito notevolmente nel progetto di ripopolamento di questa specie nei fiumi e torrenti della regione.
Si chiama “Gambero Italico” e ha permesso finora la realizzazione di un incubatoio sul fiume Tirino a Capestrano (L’Aquila). Il progetto è portato avanti esclusivamente attraverso i fondi raccolti dall’Istituto tramite il “5 per mille” della dichiarazione dei redditi, trovando la disponibilità e la generosità dei contribuenti abruzzesi.

La donazione della quota destinata allo Stato di quest’anno, sarà utilizzata stavolta per realizzare la messa a punto di un secondo incubatoio, nel territorio di Arsita, in collaborazione con il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
In questi giorni l’Izs ha avviato la campagna di comunicazione per sostenere la richiesta di donazione, attraverso spot televisivi, manifesti stradali nelle principali città abruzzesi, totem informativi presso i maggiori centri commerciali.
Per devolvere il “5 per mille” – che non è alternativo all’8 per mille – basta apporre la propria firma nel quadro “finanziamento della ricerca sanitaria” della dichiarazione dei redditi e indicare il codice fiscale dell’Istituto “Caporale”: 8000 6470 670.

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