Giulianova. La nuova pista ciclabile di Giulianova, fronteggiante il porto, da poco inaugurata, già mostra i primi segni di degrado. La segnaletica è sbiadita e, in alcuni punti, quasi illeggibile nonostante sia stata realizzata appena un mese fa, mentre il tratto “disegnato” dietro l’anfiteatro di legno attraversa una realtà allucinante, tra resti di bivacchi, bottiglie e fusti di birra, vetri rotti sulla carreggiata, sporcizia ovunque.
Evidentemente qualcuno, la notte, utilizza la zona, poco in vista, per festini alcolici e per dormire, con buona pace dei turisti nottambuli che volessero utilizzare la pista nelle ore serali, in tranquillità e sicurezza.
Forse un efficiente sistema di illuminazione, un paio di telecamere e qualche controllo in più non guasterebbero, come sarebbe utile usare, per la segnaletica, vernice con una maggior durata, magari a base di resine, più adatta per percorsi ciclabili e zone ad alto traffico, come il lungomare adiacente la pista ciclabile, anch’esso vittima della vernice “a scomparsa”.
