Teramo. Solo i servizi essenziali saranno assicurati il 15 e 16 settembre dai dipendenti Team, la municipalizzata del Comune di Teramo che gestisce il servizio raccolta rifiuti: per quei giorni i sindacati di categoria hanno infatti proclamato lo sciopero. Dal 17 al 26 settembre, inoltre, stop al lavoro straordinario.
Per i sindacati (Cgil, Cisl, Uil e Fiadel) mancano un esame congiunto sulle modifiche all’orario di lavoro e ai circuiti di raccolta, nonché la condivisione del piano ferie e ci problemi sul parco mezzi.
Lo sciopero è stato annunciato dalle quattro sigle sindacali attraverso una missiva indirizzata all’azienda Team, Comune e Prefetto di Teramo, ricordando che “che in data 03 agosto 2015, su nostra richiesta, il Prefetto di Teramo convocava le organizzazioni sindacali e l’azienda, in detta riunione nessuna istanza dei lavoratori veniva accolta dalla ditta, permanendo a tutt’oggi le ragione dello sciopero dell’otto luglio 2015”, proclamano lo sciopero, garantendo i servizi minimi essenziali.
“La Città potrebbe essere bloccata per due giorni in mezzo ai rifiuti ed il Sindaco di Teramo non dice una parola vero? Vergognoso! Chiediamo che venga convocato immediatamente un tavolo pubblico per la risoluzione dei problemi lamentati dai sindacati e lavoratori”, ha commentato Fabio Berardini, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle.
