“Invitiamo il Comitato per la salvezza del Ospedale a far sentire immediatamente la propria voce”, si legge in una nota del Pd, “se c’è batta un colpo, non vorremmo fosse stato solamente un cavallo di Troia per andare a sedere sui banchi del Consiglio Comunale da parte del suo presidente Roberto Ciccocelli, a far sentire immediatamente la propria voce. Abbiamo preso atto dell’annuncio del Ministro per la Salute Ferruccio Fazio, secondo il quale entro il 2012 l’Abruzzo dovrà passare dagli attuali 22 ospedali a 9, senza (secondo il Ministro) dover subire tagli di posti letto ma passando attraverso una riqualificazione, una riduzione, da acuti a lungodegenze”.
In un recente convegno, tra l’altro, l’assessore alla Sanità Venturoni ha sottolineato che il numero degli ospedali può essere di 9 oppure di 11, ribadendo che ciò che si deve fare è distinguere l’ospedale per acuti dall’ospedale per cronici. “Stando a tali affermazioni”, prosegue il Pd giuliese, “molti ospedali abruzzesi dovranno subire un pesante cambiamento e molti dovranno essere eliminati e chiusi, mentre ci chiediamo con quali criteri si arriverà a determinare quali saranno gli ospedali sacrificati e destinati a scomparire. Nonostante le rassicurazioni dell’assessore Venturoni durante il Consiglio Comunale straordinario del 5 febbraio scorso, secondo il quale il nuovo ospedale di Giulianova si farà, esprimiamo forte preoccupazione per le ripercussioni che tali dichiarazioni possano avere rispetto alle sorti della nostra struttura sanitaria”.