Giulianova. Che la questione settimana corta nell’Istituto Comprensivo Giulianova 1 avrebbe ancora fatto parlare di sé l’avevamo preannunciato. E puntualmente arrivano le prime novità. Dopo il ricorso al T.A.R. contro il nuovo orario, portato avanti da alcuni genitori, il consiglio di Istituto si è riunito ieri per deliberare sull’eventuale resistenza in giudizio.
Resistenza che è satata votata con l’assenza della presidente del Consiglio, Cristiana Cipolloni, che si era allontanata dalla riunione in quanto contraria alla settimana corta e, quindi, incompatibile con la votazione. La presidente, al suo rientro nell’aula dove si teneva la riunione, si sarebbe sentita consigliare di dimettersi, in quanto non più ritenuta rappresentativa dell’assemblea. Al rifiuto della Cipolloni sarebbe stata votata a maggioranza la sfiducia (11 voti favorevoli, 1 contrario e 3 astenuti, tra cui la Preside e la Cipolloni stessa).
La settimana corta, quindi, pare abbia fatto la sua prima “vittima”, mentre si attendono gli esiti della sospensiva sulla quale il TAR dovrebbe decidere il 20 settembre prossimo.
Altro “giallo” che interessa lo stesso istituto riguarda gli elenchi degli alunni delle prime classi della scuola elementare. Affissi nella bacheca della scuola nei giorni scorsi, oggi sono stati misteriosamente ritirati, sembra per le proteste di numerosi genitori non contenti della collocazione dei propri figli.