Mosciano. Se le firme fossero realmente arrivate al Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Michele Seccia qualche dubbio c’è ma che in città qualcuno è ‘contento’ del trasferimento di Don Ennio Di Giovanni è una certezza.
Un paese diviso e con sentimenti contrastanti ha vissuto la settimana della festa del patrono, Sant’Alessandro, in attesta del cambio del parroco. Tra il 3 e il 4 settembre, infatti, Don Ennio tornerà in Vibrata, riavvicinandosi a casa, e a Mosciano ‘ritornerà’ Don Pietro Lalloni.
Indiscrezioni confermate, dunque, ma non tutti contenti, anzi, su facebook si è scatenata una campagna di ringraziamento e sostegno all’ormai ex parroco Don Ennio. Tanti cittadini, anche i più giovani e quelli che frequentano meno la parrocchia, hanno rilanciato l’hashtag #iostocondonennio.
Una mossa provocatoria, probabilmente, verso il paese e tanti fedeli che non hanno mosso un dito nei confronti di Don Ennio che da anni si impegna per la comunità moscianese, anzi qualcuno pare che abbia proprio favorito il trasferimento.
Ormai a giochi fatti tanti parrocchiani, anche quelli meno costanti, hanno espresso gratitudine e rispetto per un parroco che tanto ha fatto per Mosciano e ora lascia il paese con qualche coda polemica di troppo
