Roseto. Durante l’ultimo Consiglio comunale è stata approvata, con i soli voti della maggioranza, la verifica sullo stato di attuazione del piano di risanamento di CIRSU. “Vogliamo ringraziare il Presidente di Cirsu, Angelo Di Matteo, il suo Consiglio d’Amministrazione ed i nostri Consiglieri di maggioranza che hanno votato tutti i provvedimenti necessari al risanamento ed al rilancio dell’attività di Cirsu Spa, oltre gli uffici preposti per la indubbia collaborazione lungo questo difficile, ma importante percorso” sottolineano il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, e l’Assessore ai Lavori Pubblici ed Ambiente, Fabrizio Fornaciari.
“Tornando a conferire al Cirsu infatti l’attuale tariffa ci consente di avere un forte risparmio e, con la ormai prossima estensione della raccolta differenziata all’intero territorio comunale sono certo che riusciremo ad abbattere ulteriormente i costi dello smaltimento” proseguono il primo cittadino rosetano e l’assessore al ramo.
“Questa Amministrazione, sin dal suo insediamento, ha dato il suo contributo e ha creduto fortemente con atti formalmente adottati per il rilancio di Cirsu Spa e per la riattivazione della discarica di Grasciano, del Polo tecnologico e di tutte le attività necessarie a ridurre i costi a carico dei cittadini rosetani – dichiara il Sindaco Pavone – ora possiamo dire che, quella che sembrava essere una “sfida impossibile”, è stata invece centrata con successo grazie ad una serie di scelte coraggiose, rivelatesi però lungimiranti”.
“Tutto questo ha permesso di non dover più portare i nostri rifiuti in giro per l’Abruzzo, con una netta diminuzione dei costi di trasporto e di smaltimento” conclude il primo cittadino, Enio Pavone. “Grazie alle scelte coraggiose e lungimiranti di questa Amministrazione abbiamo imboccato la strada giusta: quella che ci permetterà di contenere le spese e di portare ad una riduzione della spesa nelle bollette per i cittadini”.
“Abbiamo sostenuto, sin da subito, la discontinuità degli organi dirigenziali di CIRSU rispetto ad un passato disastroso e di gestione fallimentare: finalmente la discarica ed il Polo Tecnologico tornano a rappresentare una risorsa e non un problema per l’intera provincia di Teramo” sottolinea l’Assessore ai Lavori Pubblici ed Ambiente, Fabrizio Fornaciari.
“Grazie a queste importanti delibere di Consiglio portate avanti dal 2011 a oggi e su cui la minoranza, almeno nella fase iniziale, quella più delicata e rischiosa, ha fatto mancare il suo sostegno preferendo abbandonare l’aula o astenersi, abbiamo centrato un obiettivo fondamentale per la città. Questi atti segnano la differenza di approccio tra la maggioranza che, portando sempre un suo contributo, ha deciso di sostenere questa battaglia ed il contraddittorio atteggiamento di chi, in diverse occasioni, non ha voluto neanche palesare una propria posizione, dopo che in passato ha inciso profondamente nelle vicende societarie di CIRSU” concludono il Sindaco Pavone e l’Assessore Fornaciari.