Da alcuni giorni a Giulianova ci sarebbe un uomo che con la sua apecar gira per le zone periferiche facendosi pagare 5 euro per il ritiro dei rifiuti (in città è in vigore da qualche anno il porta a porta).
Si tratta di rifiuti già differenziati che però non finirebbero in discarica ma probabilmente abbandonati nottetempo in territori limitrofi. A segnalare la cosa sono stati alcuni cittadini che sarebbero stati avvicinati dalla persona in questione.
Inoltre sembra che l’uomo con il suo piccolo mezzo a tre ruote ritiri il materiale di risulta da aziende che non farebbero del tutto la differenziata. Gli scarti non divisi finirebbero quindi in grossi bustoni neri, alcuni dei quali sono stati ritrovati in prossimità del cavalcavia dell’A14 in località Grasciano e all’altezza del bivio per Cologna Paese.
Un’apecar inoltre è stata notata anche sul lungofiume, qualche sera fa. Forse sarà stata solo una coincidenza, ma sta di fatto che tre notti fa a ridosso del ponte ciclopedonale in legno, sul fiume Tordino, sponda sud, sono stati abbandonati dei rifiuti ingombranti.
Sul presunto ritiro abusivo del pattume è stata comunque fatta una segnalazione. Anche perché a Giulianova, con l’entrata in vigore del gestore unico, la EcoTe.Di, il servizio porta a porta è definitivamente decollato. E per il ritiro dei rifiuti a domicilio non c’è alcuna quota da pagare.