Teramo, il sindaco vieta l’uso di acqua potabile per lavare le auto e i cortili

Con il caldo, si sa, il bisogno di rinfrescarsi cresce ma spesso l’acqua potabile viene usata anche per usi diversi da quelli alimentari e igienico sanitari. Per questo motivo il commissario straordinario dell’Ato teramano ha invitato il sindaco Maurizio Brucchi ad emettere un’ordinanza per limitare l’emergenza idrica nella stagione estiva 2015.

La disposizone prevede il divieto di usare l’acqua potabile per il lavaggio di auto, veicoli e cortili e per il riempimento di vasche e fontane. La sanzione, in caso di infrazione, prevede una multa che va dai 25 ai 500 euro.

Inoltre il sindaco invita i cittadini ad usare con moderazione e accortezza l’acqua potabile e ad operare tutti gli accorgimenti più utili per limitarne il consumo adottando comportamenti virstuosi (preferire la doccia al bagno, riparare prontamente eventuali perdite di acqua, usare lavastoviglie e lavatrici solo a carico pieno, ecc.) utili per ottenere un risparmio sia in termini economici che ambientali.

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