Alba Adriatica. Le analisi suppletive, dopo il divieto di balneazione, sono addirittura peggiorative rispetto a quelle di tre giorni prima.
Cosa succede alla foce del Vibrata? Difficile dirlo, a parlare sono i dati forniti dall’Arta, con i campionamenti suppletivi, pubblicati oggi, che anticipano già quello che era emerso ieri. A Martinsicuro, come detto, le carica batterica è quasi azzerata, ragione per la quale il sindaco Paolo Camaioni, ha firmato un’ordinanza di revoca del divieto di balneazione.
Stesso torrente, ma versante diverso. Ad Alba Adriatica. Ebbene, rispetto al campionamento del 23 di giugno, che avevva favorito l’emissione di una specifica ordinanza di divieto nei 200 metri a sud del corso fluviale, la situazione è peggiorata. Il valore degli enterococchi è di 2100 (prima 380), la concentrazione di escherichia coli è di 1091 (591 tre giorni prima).
Situazione molto particolare, questa, che testimonia che qualcosa non sembra andare nella giusta direzione. O meglio: mentre a Martinsicuro il problema estemporaneo, se rapportato ai dati emersi nel corso di due mesi di analisi, è tornato ampiamente nei margini, ad Alba dopo tre giorni la situazione è diventata ancora più difficile. Ora si attendono nuove analisi per verificare il tutto e capire l’origine del problema.
