Teramo. Cinquemila firme. Il Comitato Popolare “Giù le mani dal Comunale” può dichiararsi soddisfatto. Cinquemila cittadini teramani difendono il vecchio stadio comunale.
Proprio oggi il Comitato ha recapitato alle sedi competenti altre 1.979 firme che, sommate alle precedenti 3.021 già consegnate, totalizzano 5mila firme.
“Nonostante la soddisfazione per l’alta partecipazione di cittadini teramani che non si sono fatti guidare dalle solite logiche di appartenenza partitica” scrivono i ragazzi della Est in una nota “rimaniamo convinti che è stata raggiunta solo la prima tappa di un percorso che dovrà essere affrontato con ancora maggiore determinazione e convinzione. Nel ringraziare tutti coloro che hanno contribuito e dimostrato di voler scrivere una pagina storica della città, che testimonia senso di appartenenza alla comunità teramana, attaccamento ad un simbolo storico nonché spazio collettivo e sensibilità alle tematiche che coinvolgono la partecipazione democratica, invitiamo sin d’ora a dare continuità al progetto di salvaguardia dello stadio, mediante una massiccia presenza alla successiva fase della consultazione referendaria. E’ innegabile che dinanzi a tale decisa e numerosa risposta, il Sindaco e la classe politica tutta, non possono continuare ad ignorare la volontà popolare in atto, nel rispetto del ruolo che gli amministratori del bene comune sono tenuti ad avere nei confronti dei cittadini”.
Proprio per questa il Comitato convoca per giovedì 25 marzo, alle ore 21.00, nel piazzale antistante il Pala Acquaviva, una riunione per discutere e promuovere le forme di mobilitazione popolare, che “puntano alla salvaguardia di un bene storico ed una risorsa della nostra città, contro la speculazione e gli interessi di pochi”.
