Teramo. Il gip del tribunale di Teramo, Giovanni de Rensis, ha convalidato l’arresto di Arjan Ziu, il 49enne albanese che domenica sera ha sparato uccidendo Roberto Tizi, in via de Gama a Martinsicuro davanti agli occhi della compagna rimasta lievemente ferita nell’agguato.
Ziu ha confessato di aver ucciso con tre colpi di pistola il 35enne di Martinsicuro. Alla base del delitto la volonta’ di vendicarsi per un litigio avvenuto fra i due. L’albanese venne arrestato lunedi’ mattina, in centro a Martinsicuro, dai carabinieri che lo cercavano subito dopo il delitto. Nel frattempo si continuano a cercare altri connazionali albanesi che sarebbero stati presenti all’assassinio prima di scappare.
L’uomo, dopo aver avuto un litigio con il 35enne di origini marchigiane, avrebbe utilizzato una pistola, nascosta sul greto del Tronto, per poi tendergli un agguato mentre stava facendo rientro a casa.
Ovviamente, l’indagine non è chiusa e gli inquirenti, oltre a vagliare il racconto di Ziu, cercano ancora possibili complici della vicenda. Gli inquirenti, infatti, sono convinti che assieme a lui c’erano altre due persone. A questo punto potrebbe anche slittare l’autopsia, inizialmente prevista per domani all’obitorio del Mazzini di Teramo.
