Giulianova, raccolta rifiuti. Mastromauro firma l’ordinanza

mastromauroGiulianova. “Il mancato esercizio del servizio di igiene urbana innesca una situazione esplosiva, fonte di ingovernabili ripercussioni sul piano sociale”. E’ questo il motivo per cui il sindaco Francesco Mastromauro ha firmato stamattina l’ordinanza con la quale è stata imposta al CIRSU  l’immediata riattivazione del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti per lo smaltimento presso la discarica di Cerratina con i costi di smaltimento in discarica a carico del Comune.

L’ordinanza prevede la riattivazione del servizio per i prossimi trenta giorni e obbliga la CIRSU a garantire le attività ricordando eventuali sanzioni penali nel caso in cui l’ordinanza venisse disattesa.

“E’ appena il caso di rammentare” ha dichiarato il sindaco in merito “che lo scorso 9 marzo, dopo la comunicazione del CIRSU relativa alla prospettata interruzione del servizio, fu nostra premura comunicare allo stesso presidente del CIRSU (Luigi Romagnoli, ndr), così come al prefetto, al sindaco di Roseto, ai presidenti del Consorzio Comprensoriale Smaltimento Rifiuti Lanciano, dell’ADA Teramo, della Provincia di Teramo e alla Regione Abruzzo, che il Comune si era tempestivamente attivato per comporre la situazione di precontenzioso e, comunque, per pervenire ad una soluzione alternativa idonea ad assicurare il regolare svolgimento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani”.

L’amministrazione avrebbe infatti richiesto l’autorizzazione della Regione Molise per il conferimento presso l’impianto di Guglionesi e la comunicazione del regime tariffario da parte del Consorzio Comprensoriale Smaltimento Rifiuti di Lanciano per lo smaltimento nella discarica di Cerratina.

Inoltre, Matromauro ricorda anche la richiesta fatta al Cirsu di non sospendere l’attività, aggiungendo che, nel caso in cui ciò fosse accaduto, sarebbe stata vanificata la bonaria risoluzione della vertenza.

“In ultimo rimane da dire” ha poi concluso il primo cittadino “delle problematiche economiche rappresentate dal CIRSU. Il Comune ha, infatti, ricevuto le risultanze contabili riferite al 31 dicembre 2009, più volte ma vanamente richieste, solo il 2 marzo scorso”.  

 

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