Alba Adriatica. Il “condominio” rinuncia al risarcimento danni, richiesto attraverso un contenzioso incardinato davanti al giudice di pace.
Il Comune, di contro, si impegna, per chiudere la partita realizzando a proprie spese una piccola vasca di accumulo con relativa pompa di sollevamento, utile per dirottare le acque alla vicina condotta.
Nel suo piccolo, è una sorta di accordo-pilota (ragionando per tecnicismi, un atto di transazione) quello sottoscritto di recente tra l’amministrazione comunale di Alba Adriatica e il legale del condominio Le Magnolie. Negli anni precedenti (problemi in questa zona furono registrati anche nell’alluvione del 2007), anche per la mancanza di una condotta uniforme del sistema di raccolta delle acque reflue, il garage in uso allo stabile si era allagato.
Ovviamente con dei danni subiti agli stessi condomini, che tra il 2011 e il 2012 hanno avviato delle pratiche per il risarcimento del danno, per una somma di circa 2.500 euro. La causa davanti al giudice di pace, come detto, è stata “stralciata” e il contenzioso è stato chiuso con l’impegno, sottoscritto, da parte dell’ente di realizzare l’opera in questione in via Mestre.
