Civitella del Tronto, sonnifero nel caffè dei coniugi: denunciata una vicina di casa

Civitella del Tronto. Narcotizzati con del sonnifero, disciolto nel caffè, da una vicina di casa. Chiarito, dai carabinieri di Civitella del Tronto, il giallo di una coppia di coniugi 70enne del poto, ricoverati (e poi dimessi) all’ospedale di Sant’Omero per un’intossicazione da farmaci.

 

Il responso dei medici del presidio vibratiano era stato chiaro: intossicazione da ansiolitici, farmaci che la coppia solitamente non usava. Il caso è stato risolto in poche ore. I militari della stazione di Civitella, infatti, hanno denunciato una giovane donna, G.F. di 24 anni con l’accusa di lesioni personali dolose aggravate dai futili motivi. La donna avrebbe “corretto” il caffè servito alla coppia, che era in visita alla madre, con un ansiolitico, che aveva in casa. Farmaco usato proprio dalla madre. Nel corso della perquisizione domiciliare, infatti, i militari hanno rinvenuto e sequestrato di un flacone del medicinale incriminato.

 

La vicenda, sin dall’avvio, presentava strani profili. I due coniugi marito e moglie, dopo aver fatto visita a dei vicini, una volta a casa hanno iniziato ad accusare dei malori, quasi in simultanea, con svenimenti e senso di spossatezza. Immediato l’intervento del 118 e il trasporto all’ospedale di Sant’Omero.

 

E’ bastato poco capire, ai medici del pronto soccorso, capire che l’origine del malanno era da ricondurre ad una intossicazione da farmaci. Scartata l’ipotesi che l’assunzione fosse stata volontaria, la coppia ha raccontato di aver bevuto del caffè dai vicini. Solo loro, però, hanno accusato dei mancamenti. Non i padroni di casa,che a oro volta avevano consumato lo stesso caffè Da qui la successiva verifica a la denuncia della giovane donna. Resta da stabilire il perché la giovane abbia compiuto il gesto.

 

 

 

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