Martinsicuro. Approfitta del fatto che la barista sia rimasta sola nel locale, e senza tanti fronzoli, scavalca il bancone e tenta di consumare un rapporto sessuale. La donna, però, ha un moto di reazione, si divincola dalla morsa, esce in strada gridando e costringe alla fuga l’uomo focoso.
L’episodio, accaduto lunedì scorso in un bar di Martinsicuro, è stato ricostruito nei dettagli dei carabinieri della locale stazione, intervenuti dopo la richiesta della donna vittima delle attenzioni sessuali. Il presunto molestatore, P.H., un artigiano di 25 anni, albanese residente in Sicilia, ma di fatto domiciliato ad Alba Adriatica, è stato denunciato con l’accusa di tentata violenza sessuale. La vicenda, come detto, si sarebbe consumata in un bar della città, in un frangente nel quale all’interno del locale non c’erano avventori. Questo particolare, unito probabilmente all’attrazione che l’artigiano aveva nei confronti della ragazza (una 26enne di Martinsicuro), deve aver spinto l’uomo dapprima a farle delle avances, per poi passare all’azione, nel momento in cui avrebbe iniziato a palpeggiarla. Il tentativo di violenza sessuale è rimasto tale, solo per la strenua reazione della barista, che mettendosi ad urlare in strada ha costretto l’albanese a dileguarsi. I carabinieri, dopo aver raccolto anche le testimonianze di alcune persone che erano in strada, e avevano notato l’uomo allontanarsi, hanno identificato l’artigiano che è stato successivamente denunciato.
