Alba Adriatica. Rimosso il divieto di balneazione “preventivo” dopo l’esito positivo dei prelievi delle acque di balneazione. Ieri il sindaco di Alba Adriatica, Tonia Piccioni, forte dei risultati dell’Arta e del carteggio con la divisione Opere Marittime della Regione, ha provveduto a revocare l’ordinanza firmata lo scorso 4 di maggio, attraverso la quale, come da normativa vigente, aveva provveduto ad interdire la balneazione nei 300 metri più a ridosso della foce del Vibrata.
Un atto dovuto visto che la classificazione storica del litorale, almeno in quel tratto, è “scarsa” e dunque prima di riaprirla alla balneazione, così come è accaduto, occorrevano alcuni passaggi. Far valere l’esito positivo delle analisi delle acque (i prelievi effettuati da 20 di aprile in poi sono risultati tutti ampiamente nella norma), e aver messo in campo tutte le iniziative per la tutela delle stesse acque. Di riflesso, dunque, con tutti i parametri in regola, il sindaco ha potuto “cassare” la precedente ordinanza, con la speranza che sia di buon auspicio per la stagione balneare oramai alle porte.
