Alba Adriatica. Ancora deve essere inaugurata, ma è già la meta preferita dei vandali. Nei giorni scorsi, prima che il parco circostante fosse chiuso temporaneamente al pubblico, nella restaurata villa comunale è stata nuovamente presa di mira dai vandali. Ignoti, infatti, hanno acceso il fuoco nel vano sottoscala. Non si conoscono i motivi per i quali qualcuno abbia cercato di accendere il rogo, che in ogni caso ha causato, fortunatamente, danni molto limitati. Ovviamente, non è certo l’entità dei danni a determinarne la gravità dell’episodio, ma piuttosto il ripetersi di atti vandalici che da tempo hanno come teatro Villa Flaiani e l’annesso parco pubblico (qualche anno fa furano bruciati i giochi per i bambini, mentre sui muri esterni della struttura sono comparse anche delle scritte). L’ultimo episodio in ordine di tempo ha causato due effetti immediati: la chiusura del parco al pubblico (sia per garantire il collaudo della nuova struttura pubblica, ma anche per frenare le brutte intenzioni degli incivili), e la necessità da parte della ditta appaltatrice di sistemare nel collaudo un allarme provvisorio, in modo da scoraggiare i malintenzionati. Naturalmente, una volta che la villa comunale sarà definitivamente riconsegnata alla collettività albense, l’ente dovrà dotare la struttura di un sistema di video-sorveglianza per arginare i raid vandalici.
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