Alba Adriatica. Vendeva psico-farmaci ai tossici. I carabinieri del nucleo operativo di Alba Adriatica, al termine di un’accurata indagine, hanno denunciato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti un giovane di Martinsicuro, M.C. di 30anni.
L’uomo, infatti, sarebbe stato notato più volte mentre cedeva dei farmaci a dei tossici del posto. Sempre ad Alba, i carabinieri della locale stazione, in esecuzione di un ordine di carcerazione, hanno arrestato Bruno Miccichè, di 48anni, originario de L’Aquila. L’uomo deve scontare una pena di due anni di reclusione perché condannato per calunnia, reato commesso nel 2005 nel capoluogo. In una diversa operazione, invece, i carabinieri della stazione di Bellante hanno denunciato, con l’accusa di ricettazione, un disoccupato di Nereto, R.F. di 35anni. Nella sua auto i militari hanno rivenuto una motosega, del valore di 250euro circa, che era stata rubata ad un 50enne di Campli nei giorni scorsi. A Martinsicuro, infine, i carabinieri della locale stazione, durante un controllo alla circolazione stradale, hanno denunciato per ricettazione e sostituzione di persona S.M.S, senegalese di 39anni anni, residente a Cesena. L’extracomunitario è stato trovato in possesso di delle carte di credito intestate ad un suo connazionale, non riuscendone a spiegarne la provenienza.
