Alba Adriatica, oggetti falsi, danni veri: parte la campagna contro l’acquisto di merce taroccata

lba Adriatica. Oggetti falsi, danni veri. E’il titolo della campagna di sensibilizzazione avviata,in queste settimane ad Alba Adriatica (dall’amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni di categoria), contro il mercato della contraffazione.

 

 

 

Mercato che si alimenta soprattutto in estate per la presenza, sulla riviera, di una folta schiera di venditori abusivi. Campagna di sensibilizzazione che prende forma con una serie di locandine, manifesti e altre forme di comunicazioni pubbliche rivolte ai turisti e a coloro che frequentano le spiagge. Una sorta di vademecum in due lingue (italiano e inglese) per scoraggiare incauti acquisti e per mettere in guardia coloro che comprano prodotti contraffatti.

 
“Caro turista, caro Concittadino”, recita un passo del manifesto, “in spiaggia o lungo la passeggiata potresti incontrare dei venditori abusivi di merce contraffatta come occhiali, abbigliamento, cd, pelletteria, bigiotteria, orologi ed altri simili. Diffida da quest’ultimi e non comprare alcun oggetto”.

 

Il richiamo è al fatto di alimentare la criminalità, di danneggiare le imprese commerciali del posto. Ma anche perchè comprare il “falso” significa commettere un reato, con sanzioni che vanno da 100 a 7mila euro.

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