Campli. Dopo le abbandonanti piogge dei primi giorni di marzo il territorio camplese è risultato tra i più interessati dal dissesto idrogeologico. Ad essere maggiormente colpita dalle frane, assieme alla frazione di Pastinella, c’è anche un piccolo abitato chiamato Paduli, dove vivono un centinaio di persone.
In questa piccola frazione di Campli c’è un movimento franoso enorme paragonabile a quello di Ripe di Civitella del Tronto. Il problema è che nessuno fa nulla. I terreni continuano a scivolare e piano piano c’è il rischio che vengano inghiottite anche le abitazioni.
“Siamo molto preoccupati” dicono i cittadini di Paduli “ormai sono interessate diverse abitazioni ed anche i terreni adiacenti e nessuno sta facendo il monitoraggio della frana. La situazione è grave ed è stata più volte segnalato all’amministrazione comunale ma in quasi due mesi non si è visto nessun tecnico del comune, ne l’ente ha provveduto a nominare un geologo per fare le dovute verifiche.”
“Non comprendiamo perché il Comune ancora non provveda a segnalare la zona alla Protezione Civile ed a richiedere il controllo ed il monitoraggio come avviene per Ripe di Civitella del Tronto ” dice Antonio Iampieri “ci aspettavamo che fosse nominato almeno un geologo esterno invece neanche questo è stato fatto. Chiediamo maggiori attenzioni e soprattutto vogliamo avere delle risposte certe dal Comune, visto che ci sono abitazioni e terreni a rischio, che per molti rappresentano i sacrifici di una vita a cui si è legati anche da un punto di vista affettivo. Finora abbiamo ricevuto la vicinanza del consigliere regionale Sandro Mariani che assieme al Presidente D’Alfonso ha visitato l’area interessata dal movimento franoso. In quell’occasione anche il sindaco di Campli ebbe modo di constatare la gravità del fenomeno erosivo. Ma a distanza di due mesi nessun provvedimento è stato preso dal comune, anzi il responsabile dell’ufficio tecnico comunale piu volte sollecitato nell’adottare provvedimenti, è risultato in queste settimane in ferie.”
