Alba Adriatica, giovane arrestato per spaccio

carabinieri-3Alba Adriatica. La sua abitazione, nel corso degli ultimi mesi, era diventata una sorta di punto di riferimento per i giovani consumatori di stupefacente.

Secondo l’indagine effettuata dai carabinieri del nucleo operativo di Alba Adriatica, il giovane aveva intercettato parte della clientela che era solita rifornirsi verso altri canali, e con l’ausilio anche della sorella, che avrebbe avuto il ruolo di procacciare potenziali consumatori, gestiva a casa un fiorente attività di spaccio. Questo pomeriggio, in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare, emesso dal tribunale di Teramo, i carabinieri del nucleo operativo, hanno arrestato Roberto Lebiu, 27anni, originario di Foggia, ma residente da tempo ad Alba Adriatica. Il giovane è accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Per gli stessi reati, sono state denunciate anche due donne, di 31 e 44 anni, una delle quali è la sorella di Lebiu. Tutta l’indagine, che ha consentito anche di identificare e segnalare al prefetto dodici ragazzi (in età compresa tra i 18 e i 20 anni), frequentatori abituali dell’alloggio del 27enne, aveva preso avvio nel mese di novembre, quando i carabinieri del nucleo operativo avevano focalizzato le loro attenzioni sulla residenza di Roberto Lebiu, meta di diversi giovani, di famiglie anche benestanti della zona, per l’acquisto di stupefacente (hashish ed eroina). All’epoca, furono denunciate alcune persone e sequestrati piccoli quantitativi di droga, me nel contempo l’indagine è proseguita e la procura di Teramo, sulla scorta delle risultanze dell’inchiesta, ha disposto al misura cautelare nei confronti dello spacciatore pugliese. Alcuni dei giovani clienti dell’uomo avrebbero già chiesto di poter fruire di un programma di recupero in comunità.

 

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