Roseto. E’ stato scoperto, da alcuni giovani del posto, nel primo pomeriggio all’altezza del Lido Atlantic sul Lungomare Trento di Roseto. In evidente stato di decomposizione, il capriolo è stato trascinato sul bagnasciuga dalla corrente quando era già morto.
Non è il primo animale ad essere ritrovato senza vita sulla spiaggia, ma un capriolo è sicuramente un caso singolare. Soprattutto dopo la notizia di meno di due settimane fa del ‘capriolo pescato’ tra Cologna e Giulianova.
Anche in passato animali che non vivevano lungo la costa sono stati avvistati sul litorale teramano, soprattutto nelle vicinanze dei fiumi. Questi avvistamenti, però, negli ultimi anni sono sempre più frequenti, molto probabilmente perché i caprioli avrebbero scelto di vivere a quote meno elevate. Secondo alcuni perché la catena alimentare in montagna sta cambiando in maniera significata. Ipotesi che andrebbero sicuramente studiate e analizzate dagli esperti e dai dirigenti dei parchi abruzzesi.
La presenza della carcassa sulla spiaggia rosetana è stata segnalata alla Guardia Costiera che, insieme alla Forestale, si occuperà delle analisi e dello smaltimento.