Alba Adriatica, rimosse strutture abusive sul demanio

guardia_costiera_tortoretoAlba Adriatica. Giro di vite contro le occupazioni abusive del demanio marittimo. Nei giorni scorsi la guardia costiera di Tortoreto, in esecuzione di una direttiva del comando generale di Pescara, ha provveduto a sequestrare e poi a far abbattere alcuni manufatti presenti, da tempo, sulla spiaggia di Alba Adriatica.

 

L’operazione, effettuata con il supporto operativo del Comune, ha riguardato due piccoli manufatti in uso agli operatori della piccola pesca (in altrettante zone barche davanti alla pineta) e quello che, in maniera eufemistica, può essere definito come un centro di aggregazione sulla rotonda di via Isonzo (al confine con Tortoreto).  L’iter di sequestro dei manufatti abusivi, e della successiva demolizione, è stato perfezionato dagli uomini della guardia costiera, diretti dal maresciallo Salvatore De Pascalis, sotto l’egida della procura di Teramo. Oltre alla rimozione delle rudimentali strutture, posizionate senza autorizzazione sull’arenile, è stato anche aperto un fascicolo contro ignoti per occupazione abusiva di demanio marittimo. In tutti e tre i casi si tratta di costruzioni artigianali (in uso ad anziani e operatori della piccola pesca), che però non sono stati mai regolamentati, da qui l’intervento della guardia costiera che ha avviato una serie di controllo sull’arenile.

 

 

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