Sarà il sopralluogo da effettuare lunedì mattina a stabilire il percorso alternativo che i mezzi pubblici potranno compiere per ovviare all’avvallamento della strada provinciale 19/a di Miano. La decisione è stata presa questa mattina al termine di una riunione svolta in Prefettura con i rappresentanti degli abitanti della zona, il sindaco di Teramo Maurizio Bruccchi, il consigliere provinciale Maurizio Verna e il presidente della Baltour Agostino Ballone.
Visti i tempi lunghi che si prospettano per la sistemazione della strada, infatti, era necessario risolvere il problema per il trasporto pubblico, indispensabile soprattutto per una quarantina di studenti che, nella situazione attuale, hanno serie difficoltà a raggiungere le loro scuole.
Innanzi tutto è stato deciso con la Baltour di dimezzare, da quattro a due, le corse giornaliere che collegano Teramo a Miano e, per consentire il percorso lungo tratti stradale che, un po’ in tutta la zona sono ai limiti della praticabilità, si è scelto anche di utilizzare dei mezzi più piccoli e, dunque, anche più leggeri. Inoltre, dopo gli accertamenti di lunedì, sarà da decidere se il percorso alternativo a quello avuto finora dovrà passare da Sardinara o da Villa Vomano.
“La chiusura della provinciale 19/a per i lavori di sistemazione”, ha spiegato Verna, “ci sarà per almeno due o tre settimane, quindi era indispensabile trovare una soluzione tampone che rispondesse almeno alle esigenze degli studenti. E, non appena il terreno sottostante l’avvallamento incriminato sarà in parte asciutto, si potranno avviare i lavori per i quali la Provincia ha stanziato una somma urgente di 120mila euro”.
E lunedì saranno consegnati anche i lavori per 100mila euro, il cui stanziamento risaliva al 2014, per tratti diversi della strada che collega Villa Romita e Sparazzano, mentre la Provincia ha trovato altri 300mila euro, da destinare sempre in quell’area, per interventi ancora da progettare.
Intanto, in attesa che il tempo migliori e che si possa al più presto dare inizio alla fase di sistemazione del percorso stradale, gli abitanti chiedono che sia apposta una migliore segnaletica lungo la carreggiata, visto che, come accaduto in questi giorni, diversi mezzi pesanti si sono trovati a ridosso della zona franata senza conoscere le reali condizioni della strada.