Cologna Spiaggia, l’erosione cancella la spiaggia nord

11051636_10204865722697193_1232006750_nPassata l’ondata di maltempo della settimana scorsa, gli operatori turistici della costa teramana iniziano la conta dei danni a meno di un mese dalle festività pasquali e dell’arrivo dei primi turisti.

La mareggiata ha inghiottito a Cologna Spiaggia ampie porzioni di arenile, cancellato una strada di accesso ad una struttura ricettiva, l’Agricamping Marino che rischia di non riaprire i battenti come ha spiegato il titolare. “Qui la mareggiata ha cancellato la strada”, racconta Umberto Nazionale, “a Pasqua avremo i primi turisti. Siamo in una situazione di disagio”.

Da anni gli operatori locali chiedono degli interventi di consolidamento delle barriere frangiflutti attuali. Ma nonostante le promesse i lavori di cui si è molto parlato soprattutto negli ultimi 20 mesi ancora non sono partiti. Riguardano il potenziamento delle scogliere esistenti e la chiusura dei varchi.

“Abbiamo più volte sollevato la questione”, prosegue il titolare dell’Agricamping, “ma il problema non è stato risolto. Inoltre da un paio di anni si parla della chiusura dei varchi tra una scogliera e l’altra. Purtroppo finora solo tante parole”. Una delle cause dell’erosione in questo tratto di spiaggia è la presenza del pennello che venne realizzato anni fa in occasione del ripascimento morbido. Un progetto fallimentare visti i risultati ottenuti in seguito.

“Da quando hanno piazzato questo pennello”, conclude il proprietario della struttura ricettiva, “il fenomeno dell’erosione è solo aumentato. Ogni anno ho speso migliaia di euro per risistemare la sabbia. Ma questa volta davvero si è superato il limite”.

La tempesta dei giorni scorsi ha di fatto abbassato di oltre mezzo metro l’arenile colognese, soprattutto nel tratto nord del lungomare, portando alla luce anche delle condotte per lo scarico nella rete cittadina delle acque nere. In alcuni punti mancano circa 20 metri in profondità, in modo particolare nella zona della spiaggia libera.

Intanto per quanto riguarda gli interventi di protezione della costa, nelle prossime ore l’ingegner Carlo Visca, del dipartimento delle opere marittime del Genio Civile, comunicherà i tempi sull’inizio e la fine dei lavori proprio a Cologna Spiaggia.

ANCHE ROSETO CHIEDE LO STATO DI CALAMITA’ NATURALE

Venerdì scorso il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, ha convocato una Giunta comunale urgente nel corso della quale è stato deliberato di richiedere lo stato di calamità naturale, visti gli ingenti danni causati al territorio rosetano dalla recente ondata di maltempo.

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