Accordo di massima raggiunto tra il Comune di Roseto e i proprietari che dovranno cedere le aree per la realizzazione della pista ciclabile a ridosso della tratta ferrata, tra Cologna Spiaggia e il capoluogo, con innesto all’interno del parco della Marchesa Massarosa.
Dopo il sopralluogo dei giorni scorsi per fare il punto della situazione, il piano di intervento ha subito un’accelerazione. Anche perché l’obiettivo dell’amministrazione rosetana è quello di riuscire quanto meno ad attrezzare già per la prossima estate un tratto di pista ciclabile che dal ponte in legno sul fiume Tordino possa snodarsi intanto su tutto il tratto costiero di Cologna.
Nel frattempo bisognerà sistemare il tratto di pista che verrà realizzato dalla rotonda sud del lungomare colognese e che si snoda lungo un sentiero sterrato, completamente al buio.
Per quanto riguarda il resto del percorso, quello che insomma interessa la popolosa frazione rosetana, i tecnici del Comune per quest’anno vorrebbero garantire un tragitto che dal ponte in legno si snoda lungo il tratto nord di via degli Acquaviva con innesto in via Bozzino e poi sul lungomare, utilizzando in questo caso un tratto di carreggiata, eliminando i parcheggi dinanzi ai campeggi.
Mentre andando più a sud, la sosta sarebbe consentita sul lato ovest. C’è però al vaglio degli amministratori anche un’altra ipotesi che però al momento appare difficile da attuare, ovvero realizzare la pista ciclabile anche sul lato sud di via degli Acquaviva, che d’estate diventa a senso unico in direzione Roseto, con innesto in via della Stazione e ricongiungimento con il lungomare.
Una soluzione che per la verità non piace poi molto in quanto questo tratto di via degli Acquaviva, a differenza del lato nord, è completamente al buio. Quindi bisognerebbe quanto meno realizzare un impianto di illuminazione. Entro un mese, ad ogni modo, il Comune prenderà una decisione su come procedere.