Alba Adriatica. Forse stanco di nascondersi, dopo che si era in qualche modo dato alla latitanza, si costituisce ai carabinieri e finisce in carcere.
Un rom di Alba Adriatica, Aquilino Guarnieri, 44 anni, ammesso a beneficiare di una misura alternativa in una comunità terapeutica marchigiana, si era allontanato dopo aver ottenuto un permesso per andare a trovare la moglie, detenuta nel carcere di Castrogno. L’uomo, infatti, deve scontare una pena detentiva fino al 2021, per reati contro il patrimonio e lo spaccio di stupefacenti. Ebbene, Guarnieri si era reso irreperibile dallo scorso 10 febbraio, visto che non aveva fatto ritorno nella comunità terapeutica.
Da quel momento il rom, irreperibile, era ricercato dai carabinieri di Abruzzo e Marche.
Forse stanco di nascondersi, ieri si è presentato dai carabinieri di Alba Adriatica e di fatto si è costituito. Dopo le formalità di rito, il rom è stato associato a Castrogno, dove avrà l’occasione di restare vicino alla consorte.
L’uomo non è nuovo a sortite del genere, visto che già lo scorso anno si era reso protagonista di una “fuga” analoga. Si era allontanato da una comunità molisana, per poi essere rintracciato e arrestato dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica.
