Roseto città cardioprotetta. E’ questo lo slogan con cui è stato presentato un interessante progetto dall’associazione Abruzzo Amore di Roseto e subito recepito dall’amministrazione comunale che lo ha finanziato con una somma di circa 8mila euro.
Si tratta dell’acquisto di 5 defibrillatori automatici che verranno posizionati all’esterno di altrettante farmacie, frazioni comprese, che potranno essere utilizzati, in caso di necessità, da chiunque.
L’iniziativa è stata voluta fortemente dall’assessore alle politiche sociali Alessandro Recchiuti che ha poi illustrato il progetto dell’associazione Abruzzo Amore al sindaco Enio Pavone e al resto della Giunta.
Non è la prima volta che Abruzzo Amore, organizzando iniziative di solidarietà come cene per la raccolta di fondi, si fa promotrice di simili azioni. In passato, proprio grazie alla raccolta di fondi, l’associazione rosetana, presieduta da Elio Di Remigio, ha acquistato dei defibrillatori automatici che sono stai poi donati a scuole e strutture pubbliche.
Lo strumento è in grado di salvare vite umane se si riesce ad intervenire in un arco di tempo molto ristretto dal momento in cui si avvertono i sintomi di un possibile infarto. La macchina è del tutto autonoma e la funzione dell’operatore è davvero limitata. E’ in grado di capire se sono in corso delle fibrillazioni atriali o ventricolari. E se è in corso un infarto o il cuore è completamente fermo manda gli impulsi elettrici per defibrillare il paziente.
In Italia sono 72mila ogni anno i casi di infarti. Il 5 per cento di essi viene salvato da situazioni fortuiti come il passaggio di un’ambulanza o l’intervento di un defibrillatore a portata di mano. Gli esperti hanno accertato che laddove è presente un defibrillatore (Piacenza è la città con il maggior numero di macchine) l’incidenza di mortalità cala dell’85 per cento.
Lo strumento per adesso sarà presente solo all’esterno di 5 farmacie, protetto da una teca che può essere aperta con facilità per consentirne il prelievo e l’utilizzo, sperando che i vandali non li danneggino.
Intanto il sindaco sta pensando di avviare un’iniziativa che coinvolga gli imprenditori del territorio per fare in modo che i privati possano finanziare l’acquisto di una serie di defibrillatori da sistemare in alcuni spazi pubblici, Municipio compreso.