Pescara. Nonostante la delibera momentaneamente liberata dall’amministrazione comunale, continua la protesta dei residenti di San Silvestro contro la costruzione di un presidio Asl al posto del parco 8 Marzo.
Pochi giorni fa, alcuni residenti della zona si erano presentati in municipio, durante il consiglio comunale che avrebbe dovuto discutere la delibera, per protestare. Delibera ritirata e successive parole del sindaco Masci circa un dialogo aperto con la cittadinanza e una “comprensione” da parte dei cittadini delle intenzioni.
Comprensione non abbastanza chiara, dato che sui social continuano ad organizzarsi comitati di protesta, e sul sito Change.org è stata appena lanciata la seguente petizione, già firmata da circa 1500 persone.
Noi sottoscritti cittadini di Pescara, venuti a sapere dell’intenzione del Comune di cedere gratuitamente alla ASL di Pescara l’area del Parco “8 Marzo” per la realizzazione di strutture sanitarie, chiediamo al Sindaco di sospenderne immediatamente l’iter di approvazione.
Il parco in questione, infatti, è l’unico spazio verde di un quartiere abitato da almeno 5 mila persone, con moltissimi bambini. L’area pubblica è stata curata a proprie spese dai cittadini del vicino complesso residenziale ed è sottoposta a cura, vigilanza e manutenzione dell’Amministrazione comunale, alle cui finanze contribuiscono tutti i cittadini di Pescara: distruggerlo vuol dire anche vanificare le risorse investite dal Comune e, quindi, dai cittadini, oltre a privare un intero quartiere dell’unico spazio verde pubblico. Nutriamo forti perplessità anche sulla capacità della zona individuata di reggere il flusso del nuovo traffico veicolare.
Il progetto presentato dalla ASL per realizzare una casa di comunità è di elevata importanza, ed è per questo che riteniamo che vadano individuate aree alternative, partendo da quelle già edificate e non pienamente utilizzate, per realizzare un centro di servizi pubblici così importante.
Intanto, però, è necessario fermare l’iter di autorizzazione della concessione del diritto di superficie del terreno del parco “8 Marzo”.