Pescara. Dopo una breve ma ininterrotta attività investigativa, ieri gli agenti della Volante della Questura di Pescara e della Stazione Carabinieri di Pescara Scalo hanno individuato l’autrice del furto con strappo perpetrato nella mattinata di giovedì scorso, ai danni di un’anziana.
La vittima, dopo la spesa quotidiana, mentre apriva il portone di casa, in centro città, è stata raggiunta da una donna che, con una mossa fulminea, le ha strappato la collana dal collo con violenza, per poi darsi alla fuga.
Alcune persone in strada, udite le urla dell’anziana, hanno inseguito l’autrice del furto, segnalando contestualmente i fatti al 113. Sul posto sono giunte immediatamente le Volanti che, acquisite le prime informazioni, hanno iniziato la ricerca della fuggitiva, coordinati e in sinergia con il personale dell’Arma che prontamente si è prodigato nelle ricerche.
Data la gravità del reato e le modalità con cui è stato perpetrato, le pattuglie sul territorio hanno fornito il massimo contributo alle investigazioni dirette a risalire all’autrice dello scippo. Il perfetto coordinamento degli operanti, ha permesso, in brevissimo tempo, di rintracciare la presunta responsabile del grave crimine. Una pattuglia dei Carabinieri, infatti, nelle vicinanze del luogo in cui si era consumato il furto, ha rintracciato la donna che tentava di nascondersi dietro le auto in sosta: i militari, quindi, l’hanno bloccata e accompagnata in caserma per gli accertamenti.
Le indagini, condotte in tempi rapidissimi, hanno consentito di raccogliere gravi e plurimi elementi indiziari a carico della 52enne di origini campane e residente a Montesilvano, sottoposta a fermo di indiziato di delitto per il furto con strappo e ristretta in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’attività investigativa è proseguita e ha permesso di accertare che il furto era stato commesso con la complicità di un italiano di 39 anni, identificato e denunciato.