Pescara. Nel pomeriggio il sindaco di Pescara Carlo Masci, a seguito degli incontri di concertazione tenuti con le associazioni di categoria di Pescara degli esercenti – l’ultimo questa mattina -, ha firmato l’ordinanza che introduce alcune limitazioni alla musica e il divieto di consumo di alcolici nel centro stoico dal 16 marzo al 2 aprile.
Il provvedimento interviene a seguito di quanto rilevato nella relazione fonometrica dell’ARTA Abruzzo, relativa al monitoraggio, nel periodo ricompreso tra l’8 dicembre 2022 e il 30 gennaio 2023, dei livelli sonori nelle vie della movida di Pescara Vecchia.
“La questione”, spiega una nota del Comune, “è quella fin troppo nota del disturbo alla quiete pubblica nelle aree ove maggiormente trovano insediamento attività di somministrazione di alimenti e bevande, sollevata in numerosi esposti inoltrati dai cittadini e dai comitati sorti in tal senso, che hanno rappresentato alle istituzioni preposte al controllo del territorio alcuni episodi di grave inciviltà e vandalismo che hanno inciso e possono incidere sulla vivibilità complessiva della zona, accrescono la percezione di disagio e il senso di insicurezza dei cittadini che si ritengono non sufficientemente tutelati nel legittimo diritto al riposo notturno. Fatti che, tra l’altro, hanno trovato conferma in molteplici relazioni di servizio della Polizia Locale”.
Secondo la relazione dell’Arta, il monitoraggio fonometrico effettuato dai tecnici ha evidenziato che “il livello sonoro globale risulta, nel periodo notturno, sempre notevolmente superiore al valore limite di immissione notturno (pari a 55 decibel), con rilevamenti che in alcune giornate superano abbondantemente la soglia dei 70 decibel”
Secondo la normativa nazionale e quanto indicato nel Piano di zonizzazione acustica approvato dal Comune di Pescara già dal 2010, i valori limite di immissione sonora assoluti applicabili al rumore emesso sono i seguenti 65 decibel di giorno e 55 di notte.
A valere da venerdì 16 marzo e fino al 2 aprile 2023, nel Centro Storico di Pescara Vecchia, quindi (Via delle Caserme – Largo dei Frentani -Via dei Bastioni – Corso Manthonè – Via Catone – Via Corfinio – Via Petronio – Via E. Flaiano – Piazza dell’Unione – Piazza Garibaldi), sono introdotte le seguenti limitazioni:
1. La diffusione sonora nelle attività in possesso delle autorizzazioni ex artt. 68 e 80 TULPS deve avvenire esclusivamente nel rispetto delle seguenti condizioni:
- – a porte e finestre chiuse, fatto salvo il tempo strettamente necessario al passaggio degli avventori e del personale nel caso di somministrazione di alimenti e bevande legittimante effettuata all’esterno dei locali;
– impiego della sola strumentazione descritta nel documento di impatto acustico trasmesso al SUAP in fase di rilascio delle citate autorizzazioni;
2.La diffusione sonora nei pubblici esercizi privi delle autorizzazioni ex artt. 68 e 80 TULPS è consentita esclusivamente dalle ore 8:00 alle ore 24:00, a porte e finestre chiuse, fatto salvo il tempo strettamente necessario al passaggio degli avventori e del personale nel caso di somministrazione di alimenti e bevande legittimante effettuata all’esterno dei locali.
È fatto obbligo a tutti i titolari e/o gestori di effettuare lo sgombero del locale e delle eventuali aree pubbliche autorizzate per il servizio esterno, avendo cura che le relative operazioni si svolgano in modo tale da non arrecare disturbo al riposo delle persone.
Nell’area del Centro Storico di “Pescara Vecchia”, nelle vie su descritte, è vietato dalle ore 00:00 alle ore 07:00 il consumo di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.