Vittima di un infarto, Mario Iacobucci, allevatore locale, era a colloquio, insieme alla moglie, con il sindaco del paesino della montagna pescarese, Francesco Crivelli, per l’assegnazione di alcuni terreni dedicati ai pascoli, quando ha accusato un malore.
Il primo cittadino, amico di lunga data di Iacobucci, ha immediatamente lanciato l’allarme e sul posto sono intervenuti da Caramanico i sanitari della Life, che hanno tentato la rianimazione per oltre mezz’ora ma, come poi accertato dalla perizia cadaverica effettuata su ordine della Procura di Pescara, l’infarto non gli ha lasciato scampo.
Iacobucci lascia, oltre alla moglie, due figli. Sgomento in tutta la comunità montana, dove il 61enne era molto conosciuto.