E’ uno dei passaggi salienti delle dichiarazioni rese ai carabinieri forestali di Pescara, il 12 novembre scorso, da Titti Postiglione, all’epoca direttore dell’Ufficio Gestione delle Emergenze del Dipartimento della Protezione civile e Coordinatore della Dicomac di Rieti, che ha coordinato gli interventi connessi al protrarsi dell’emergenza sismica nel Centro Italia.
Postiglione è stata ascoltata nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Pescara sulla tragedia dell’Hotel Rigopiano. “Da quel momento in poi – aggiunge Postiglione, che quindi dice di avere ricevuto le prime notizie sulla valanga oltre due ore dopo l’evento, che è avvenuto poco prima delle 17 – la situazione di Rigopiano viene costantemente monitorata dal tavolo della Dicomac. Si apprende – sottolinea – di una turbina in movimento per aprire la strada cui segue il convoglio di soccorritori”.