“Ho voluto con forza questo incontro”, spiega il primo cittadino, “per fare un bilancio sull’andamento del servizio dopo 3 anni dall’affidamento alla Rieco. È stato un confronto costruttivo con gli operatori, abbiamo ragionato sugli aspetti da migliorare. Registriamo dati incoraggianti sull’andamento delle percentuali di raccolta differenziata, saldamente sopra la soglia del 70%, ma abbiamo comunque voluto confrontarci sulle criticità riscontrate. Il personale della Rieco rappresenta l’Ente, in ogni azione che compie. Guardiamo alla loro attività con la massima attenzione”.
Era presente per il Comune di Spoltore anche l’assessore all’ambiente Quirino di Girolamo, per Rieco il direttore Angelo Di Campli e tutti gli operai in servizio sul territorio comunale: “Anche per la Rieco”, ha sottolineato Di Campli, “l’attività svolta su Spoltore è importante, incide sull’immagine aziendale”.
L’assessore Rino Di Girolamo ha sottolineato che saranno introdotte misure per dare risposta a diverse esigenze: una migliore gestione del call center, i divieti in occasione dello spazzamento delle strade, una differenziata più ordinata. Sono state proposte azioni congiunte tra amministrazione e Rieco, da implementare con la collaborazione dei cittadini, come rastrelliere dove si possano andare a riporre i mastelli ed evitare che subiscano danni, spinti dal vento o da altro.
Da parte di Rieco c’è l’impegno a intensificare le azioni contro il conferimento selvaggio nei condomini e nei cestini getta carte, e per sensibilizzare al rispetto degli orari e delle modalità di esposizione dei mastelli. Si punta poi a contrastare ulteriormente il diffuso problema dell’abbandono illecito, favorendo il dialogo tra le parti e valutando singolarmente le soluzioni da intraprendere.
“Lavoriamo costantemente e con grosso impegno sul problema dell’abbandono e sulle corrette modalità di conferimento dei rifiuti – aggiunge Trulli – bisogna continuare a lavorare e sensibilizzare i cittadini sulla tutela del territorio e sul rispetto del decoro urbano. Spoltore però rappresenta, grazie al senso civico dei suoi abitanti, un case study positivo sulla gestione dei rifiuti, e per questo vogliamo che sia percepito come tale anche dalla cittadinanza”.