Città Sant’Angelo. Da alcuni anni gestiva un’autocarrozzeria a Città Sant’Angelo, ma era ricercato dalla polizia rumena per associazione a delinquere e sequestro di persona.
Un 43enne romeno è stato arrestato ieri dai carabinieri di Città Sant’Angelo, in virtù di un mandato d’arresto europeo. Sono stati gli uomini del nucleo Investigativo del Reparto Operativo, alla fine di una lunga indagine internazionale, a rintracciare l’uomo che deve scontare 5 anni di reclusione per i reati di associazione a delinquere e sequestro di persona, relativi ad alcuni fatti risalenti ai primi anni duemila, commessi in Romania.
Eppure, usando false generalità, era sfuggito alla giustizia rumena e si era trasferito da diversi anni con la famiglia nell’hinterland pescarese, dove aveva aperto una carrozzeria meccanica.
Quando, ieri, i carabinieri lo hanno controllato ha tentato il colpo di coda esibendo una patente falsa, ma la perquisizione condotta dai militari ha portato al rinvenimento di un documento rumeno, anche questo contraffatto nelle generalità ma comunque diverse dalla patente italiana.
I controlli foto-dattiloscopici finali, quindi, hanno trovato corrispondenza dei suoi estremi nella banca data delle autorità rumene, certificandone la vera identità.
Il ricercato, quindi, è stato messo a disposizione della Corte d’Appello dell’Aquila per l’avvio delle procedure di estradizione, e denunciato anche per possesso e uso di documenti falsi e false generalità.