Il presidente della Provincia di Pescara, Ottavio De Martinis, il dirigente Marco Scorrano e i tecnici provinciali Alessandra Berardi e Raffaella Paolini, hanno salutato gli alunni e la dirigente scolastica, Giovanna Ferrante nelle nuove palazzine, realizzate in tempi record, dalla Provincia di Pescara. Anche il sindaco Carlo Masci e l’assessore Gianni Santilli hanno portato successivamente il loro saluto.
I due edifici offrono servizi tecnologici di ultima generazione. La scuola è all’avanguardia dal punto di vista dell’efficientamento energetico, con cappotto esterno, pannelli solari, riscaldamento a pavimento e sopraelevati per evitare gli allagamenti. Inoltre, la scuola è stata realizzata con parametri antisismici e misure antincendio previsti dalla recente normativa. La struttura presenta 41 aule per un totale di 4.500 metri quadrati di superficie, 1500 a piano, per tre piani e un laboratorio polifunzionale. Tutti gli spazi sono stati realizzati senza barriere architettoniche e nel corpo C è presente anche un’aula H. Gli edifici sono dotati di un impianto domotico. Il costo dell’opera, realizzata dalla ditta B&B Costruzioni, è di 7 milioni di euro, per completare la terza palazzina la Provincia ha a disposizione 3,8 milioni di euro (fondi PNRR), ne mancano ancora 2.
“Siamo molto felici di questo primo ingresso – afferma il presidente De Martinis – entro i primi di dicembre entreranno le 25 restanti classi. Stiamo già a lavoro per trovare la somma necessaria per realizzare il terzo edificio e per la palestra. Un ringraziamento ai tecnici provinciali, al dirigente Marzo Scorrano e al mio predecessore, Antonio Zaffiri. Dopo le numerose polemiche dei mesi passati oggi è una giornata importante per la storia del Liceo Marconi e per la Provincia di Pescara, che è riuscita a realizzare in tempi brevissimi questo edificio. Auguro a tutti gli studenti e ai docenti un buon avvio nella nuova scuola”.
La dirigente scolastica Ferrante ha ringraziato il Presidente De Martinis e la precedente amministrazione provinciale: “Oggi rientrano 10 classi, circa 250 alunni, di tutti e tre gli indirizzi Scienze umane, Scienze umane economico sociale e Liceo Linguistico. Siamo fiduciosi anche per la partenza dei lavori della terza palazzina affinché la nuova struttura possa accogliere tutti gli alunni della scuola”.