Pescara. Quindici testimoni dell’Italia più bella che saranno premiati da 15 autorità in rappresentanza dell’Abruzzo. 7 Procuratori della Repubblica. 4 Generali dei vari corpi.
Tre Prefetti, 18 sindaci, 15 dirigenti scolastici, 450 studenti in presenza, 36 scuole collegate in streaming. Un coro di 70 ragazzi. Venerdi 28 ottobre all’auditorium Flaiano di Pescara la 30ª edizione del Premio Nazionale Paolo Borsellino.
Un programma ricco di testimoni, musica, magistrati, teatro, giornalisti, scrittori, poesia, uomini del mondo della cultura per il “compleanno” del Premio che anche quest’anno nasce in collaborazione con l’Associazione nazionale magistrati. A cui si aggiunge quest’anno la collaborazione con Legambiente. Come tutto il Premio, anche la premiazione sarà in streaming, e anche quest’anno in diretta su Rete 8, poi alle 21,00 in differita.
Di grande prestigio il parterre della premiazione : ad aprire il premio i saluti del Prefetto Luigi Savina, già vice capo vicario della Polizia di Stato (Presidente del Premio), il nuovo Procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo – che sostituisce il procuratore Cafiero De Raho (oggi parlamentare) nel ruolo di garante del Premio; la Presidente di Corte d’appello Fabrizia Francabandera, il magistrato Roberta D’Avolio Presidente della ANM Abruzzo, il presidente della associazione Falcone e Borsellino Gabriella Sperandio che organizza l’iniziativa . A guidare la cerimonia i docenti Monica Mariani e Graziano Fabrizi che presenterànno la giornata con i ragazzi di “officina legalità”.
Tutti insieme, ancora una volta da 30 anni per ricordare con Paolo Borsellino che “La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità”. Che la legalità è innanzitutto un luogo della coscienza collettiva, che la scuola contribuisce a formare. Che solo il senso di legalità sviluppa nei ragazzi un’etica della responsabilità e pone le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva.
Questi sono i premiati della XXX Edizione
LEGALITÀ
Giovanni Melillo – Procuratore nazionale antimafia
Salvatore De Luca – Procuratore di Caltanissetta
Leonardo De Castris – Procuratore di Lecce
Valentina D’Agostino – Procuratore aggiunto di Ancona
David Mancini – Procuratore presso il Tribunale per i minorenni dell’Aquila
Bruno Megale – Questore di Reggio Calabria
Maurizio Calvino – Questore di Catania
Marco Aquilio – Colonnello comandante reparto operativo carabinieri Roma
Gianluigi D’Alfonso , Generale Comandante regione Abruzzo Guardia di Finanza
CULTURA
Luca Maurelli – Manager della Direzione Musei Vaticani
Giacomo Di Girolamo – autore del libro “Matteo va alla guerra”
GIORNALISMO
Marcelle Padovani – giornalista, co-autrice con Giovanni Falcone del libro “Cose di cosa nostra”
Carmine Perantuono – giornalista Direttore della emittente Tv Rete8
EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ
Angela Iantosca – giornalista
“Il posto delle fragole” – compagnia teatrale