Piano d’Orta. Si è parlato dell’utilizzo degli edifici che presenti nel sito della Montecatini di Piano d’Orta all’incontro tra il sottosegretario regionale, Mario Mazzocca, e gli esponenti delle associazioni ‘Bussi ci Riguarda’ e ‘Italia Nostra’, svoltosi presso gli uffici della Regione Abruzzo.
Durante l’incontro si sono esaminate le iniziative da intraprendere per salvaguardare i manufatti industriali presenti nel sito e cercare, nello stesso tempo, di accelerare l’inizio dei lavori di messa in sicurezza e bonifica dell’area.
A giudizio unanime dei partecipanti, come già messo in evidenza in altre occasioni, non c’è nessuna necessità di abbattere gli edifici
che ospitarono gli storici impianti di una delle prime industrie chimiche italiane, in quanto la stabilità di dette costruzioni non è in
discussione e la bonifica delle aree insistenti sulla loro pertinenza, o sotto di loro, può essere fatta in sicurezza attraverso
misure ormai di routine in tutti i cantieri.
“La Regione Abruzzo”, ha dichiarato Mazzocca, “intende aprire un’interlocuzione con gli attuali proprietari dell’area per concordare le misure idonee a non pregiudicare un possibile utilizzo dell’area che ne valorizzi la memoria ospitando, nei recuperandi fabbricati, un museo di archeologia industriale e un centro di documentazione dedicato allo sviluppo dell’industria chimica italiana
che proprio in Abruzzo, con i siti di Bussi e Piano d’Orta, ha lasciato importanti testimonianze”.