Pescara. La ripetizione dei rilievi fonometrici nell’area centrale della movida di piazza Muzii al fine di disporre di dati attuali e reali, l’individuazione precisa dei componenti del Tavolo Tecnico permanente responsabile dell’operatività del Piano di risanamento acustico e, ovviamente, l’individuazione di deroghe per consentire comunque lo svolgimento di eventi di interesse pubblico.
Sono questi i passaggi chiave da ottemperare prima di procedere con l’approvazione in Consiglio comunale del Piano di risanamento acustico. Lo ha annunciato il presidente della commissione Ambiente del Comune di Pescara, Ivo Petrelli, all’esito della nuova seduta della Commissione convocata per approfondire il Piano, comunque già approvato, definendolo “uno strumento indispensabile e obbligatorio per legge, che comunque domani verrà rinviato non essendo presente l’assessore delegato Isabella Del Trecco bloccata a casa dall’influenza”.
“È una delibera che non aggiunge nulla rispetto all’adozione del piano di risanamento dei mesi scorsi che avevamo già duramente contestato: il documento è pasticciato e basato su dati vecchi di 6 anni, a conferma che, nel frattempo, il centrodestra non abbia fatto nulla di concreto per cercare un vero punto di mediazione tra residenti e commercianti”: criticano i Consiglieri Comunali del M5S Massimo Di Renzo, Erika Alessandrini e Paolo Sola.
“Al contrario la Giunta Masci continua a mettere le due parti l’una contro l’altra alimentando una guerra che non fa bene a nessuno. È una delibera che, così come abbiamo chiesto oggi in commissione, va ritirata perché rappresenterebbe il colpo di grazia per tutte le attività della zona”, conclude Di Renzo.