Pescara. Oltre ai circa 30 feriti, nell’ondata di maltempo di oggi a Pescara è stata sfiorata anche la tragedia, sventata grazia ai bagnini de La Compagnia del Mare.
Erano le 10:45 circa quando il bagnino Franceso Dorsena è stato attirato dalle grida di un uomo che stava affogando tra le scogliere dinanzi la spiaggia libera tra i Lidi Nettuno e Jambo. Francesco ha raggiunto l’uomo con il moscone, raggiunto a nuoto dal collega Francesco Griffo e da un bagnante che era già in acqua.
Recuperato l’uomo, di origine ucraina e visibilmente scosso, i 2 bagnini e il bagnante lo hanno riportato a riva, sotto gli occhi della moglie e dei figli che hanno assistito alla scena. L’uomo ha ammesso di non saper nuotare e di essersi spaventato nel momento in cui non toccava più il fondo. Fortunatamente non c’è stato bisogno nemmeno dell’intervento del 118.
Poco dopo, dalla centrale operativa de La Compagnia del Mare è arrivato l’ordine di far evacuare tutti i bagnanti a causa dell’arrivo improvviso di forti temporali, grandine e raffiche di vento. E dopo appena 10 minuti dall’allerta e dopo essere riusciti a far uscire tutti fuori dall’acqua per mettersi al riparo, le zone di Montesilvano, Pescara e Francavilla sono state colpite dal maltempo flagellante.