A Pescara tornano i buoni spesa pasquali per le famiglie in difficoltà. I requisiti economici e familiari saranno determinanti per poter accedere al sostegno
Ottima notizia in vista di una Pasqua all’insegno della solidarietà. Anche quest’anno, infatti, le famiglie di Pescara in difficoltà economiche potranno beneficiare di un importante aiuta. Si tratta dei buoni spesa, un’iniziativa che è diventata ormai una consuetudine. La giunta comunale ha approvato la delibera che conferma il sostegno alle famiglie più bisognose, per alleviare il peso delle festività.
Il proposito è di offrire un aiuto concreto in un periodo che spesso è caratterizzato da maggiore difficoltà economica. I buoni spesa saranno distribuiti tramite l’assistenza sociale. Potranno essere utilizzati per l’acquisto di generi alimentari.
In ogni caso, non tutti potranno accedere a questo aiuto, motivo per il quale si sono sollevate alcune polemiche. Per poter fare domanda sono infatti previsti specifici requisiti economici e familiari. Entrando più nel dettaglio, l’iniziativa è riservata alle famiglie che si trovano in una situazione di comprovata difficoltà economica. Per stabilire questo criterio, dovranno rientrare nei parametri stabiliti dal Comune.
In particolare, i beneficiari devono avere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) che non superi un determinato limite, stabilito dalla delibera comunale. In aggiunta, sarà necessario essere residenti a Pescara, oltre che trovarsi in una condizione di difficoltà economica certificata.
Gli aiuti di Pasqua: ecco come ottenerli
L’obiettivo è aiutare chi si trova realmente in difficoltà, senza disperdere risorse. La domanda per ottenere i buoni spesa dovrà essere presentata entro una data limite. Questa sarà comunicata nei prossimi giorni dal Comune.
Non mancano, però, le polemiche. I requisiti, seppur necessari per garantire che i fondi vadano a chi ne ha realmente bisogno, potrebbero infatti escludere parte della popolazione. Una situazione che ha provocato inevitabilmente molte polemiche.
La selezione potrebbe infatti lasciare fuori quei cittadini che, purtroppo, non riescono ad arrivare a fine mese, ma che non rientrano nei parametri previsti. In questo contesto, gli amministratori locali assicurano che il supporto sarà mirato e ben distribuito, cercando di evitare che nessuno resti indietro.
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L’iniziativa in questione si inserisce in un più ampio piano di sostegno alle famiglie vulnerabili della città. Un intervento che purtroppo sta diventando sempre più necessario a causa delle difficoltà economiche che stanno colpendo molte persone. Un aiuto che, seppur parziale, rappresenta comunque un gesto concreto di solidarietà.
