Padovano, rivolgendosi anche al Sottosegretario della giunta regionale Umberto D’ Annuntiis e all’assessore al Turismo Mauro Febbo, sollecita “un intervento urgente della Regione Abruzzo finalizzato al recupero di 10.000 metri cubi del materiale sabbioso attualmente stoccato nella vasca di colmata del Porto di Pescara, necessario sia per iniziare a svuotare la vasca di colmata, che per poter utilizzare tale materiale sabbioso per il previsto ripascimento sommerso del litorale eroso nord di Francavilla al Mare nord.
“Al riguardo”, spiega Padovano, “l’intervento è già autorizzato, finanziato e cantierato, ma fino ad oggi non è stato realizzato in quanto la draga che avrebbe dovuto recuperare la sabbia non ha potuto farlo a causa i fondali troppo bassi. Ci risulta che ora si stato ripristinato un fondale idoneo per consentire alla draga di avvicinarsi alla vasca di colmata, ma, anche qualora ciò non fosse, in alternativa sarebbe comunque possibile, in considerazione della fine della stagione balneare, svuotare la vasca mediante l’utilizzo di camion.”.
“La necessità di attivare con urgenza la procedura è legata al fatto che il materiale sabbioso contenuti nella vasca di colmata, attualmente idoneo al ripascimento, a partire dal 1 gennaio del 2020 sarà classificato come rifiuto speciale e dovrà quindi essere smaltito dalla Regione Abruzzo, rispettando le rigide e costose direttive di legge”, conclude il presidente regionale Sib.