Pescara. E’ Ginestra, associazione culturale con un’ampia rappresentanza giovanile, a lamentare l’esclusione degli studenti dal tavolo che il Comune di Pescara ha convocato per discutere della mobilità in vista della riapertura dell’anno scolastico.
“Due anni fa”, ricorda una nota dell’associazione, “grazie alle importanti mobilitazioni del Collettivo Studentesco Pescara con la campagna Mi Muovo ed all’impegno dei rappresentanti degli studenti, si è avviata una collaborazione con il Comune di Pescara e la Tua per definire gli orari degli autobus in base a quelli scolastici. Convocati due anni fa da Giovanni Di Iacovo e lo scorso anno da Antonio Blasioli, i tavoli di lavoro (in foto)hanno visto la partecipazione di vari dirigenti TUA, degli Assessori competenti del Comune, dei Dirigenti Scolastici (e/o dei Mobility Manager delle scuole) e dei rappresentanti degli studenti delle scuole superiori pescaresi”.
“Sicuramente è una notizia positiva che questa amministrazione prosegua con una buona pratica che può migliorare la vita scolastica degli studenti pescaresi, pendolari in primis”, aggiunge Ginestra, “ma quest’anno notiamo una grave assenza tra le parti convocate: quella degli studenti. Evidentemente Mascia e Santilli ritengono che ascoltare la voce degli studenti pescaresi sulla questione non sia fondamentale, ricordiamo invece come negli scorsi anni fu determinante il contributo studentesco nei tavoli di lavoro e all’interno delle scuole per analizzare e studiare i flussi pendolari”.