Pescara. Inaugurato ieri il tratto di Strada Pendolo tra via Tortora e piazza Italo Febo, nel quartiere San Donato.
La strada, che parte da via Aterno, diventa ora a tutti gli effetti un’arteria che unisce e collega i quartieri della cintura esterna della città, con importanti effetti di coesione urbana e sociale, oltre che di miglioramento della rete della viabilità efficiente.
“Una giornata storica per Pescara – ha detto nel suo intervento il sindaco Carlo Masci – perché questa strada ora ci permette di agevolare un percorso che porta fino all’ospedale. Un intervento che abbiamo realizzato in tempi molto brevi, un’infrastruttura attesa da decenni e decenni. Abbiamo visto le carte, trovato le soluzioni, espropriato i terreni e oggi la strada c’è ed è a disposizione di tutti i cittadini pescaresi, ai quali penso che in questo modo semplifichiamo un po’ la vita”.
Il tratto di Strada pendolo aperto questa mattina alla viabilità ha un’estensione di 450 metri a quattro corsie, presenta due attraversamenti pedonali rialzati, due rotatorie (all’altezza di via Enzo Tortora e via Sparto/via San Donato), una pista ciclabile di pari lunghezza rispetto alla strada e che va a ricongiungersi con quella di via Alento implementando così la mobilità leggera, un sistema modernissimo d’illuminazione a Led con bellissimi pali curvilinei dotati di sistemi per il telecontrollo a distanza (con un indubbio vantaggio in termini di efficientamento energetico e quindi di sostenibilità ambientale), panchine e cestini per i rifiuti. Il quadro economico complessivo dell’intervento (compresi i costi per gli espropri) è stato di oltre 3 milioni di euro, di cui 1 milione e 450 mila euro per la costruzione dell’arteria stradale.
Ora si procede per il completamento dell’ultima parte della Strada Pendolo, alla pineta dannunziana.