Pescara. Nell’ambito del contrasto ai traffici ed alle attività illecite, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, in occasione del recentissimo concerto dei noti cantanti Laura Pausini e Biagio Antonacci, tenutosi presso lo stadio di Pescara, hanno individuato ambulanti intenti a vendere, nei piazzali antistanti la struttura, fascette/bandane contraffatte, al prezzo di 5 euro ciascuna, recanti i marchi dei cantanti, in violazione alle norme che tutelano i diritti d’immagine ed i marchi registrati.
I controlli effettuati fino alla conclusione dell’evento hanno consentito di sottoporre a sequestro un centinaio di fascette (sciarpe, bandane, ecc.) e di denunciare all’Autorità Giudiziaria 7 soggetti (tutti pluripregiudicati campani gravati da precedenti penali specifici e anche in materia di sostanze stupefacenti), per il reato di “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”, che prevede fino a quattro anni di reclusione e multe fino a 35.000 euro. Altre analoghe attività di contrasto alla contraffazione erano già state poste in essere nei giorni scorsi dai militari del Gruppo che, a seguito di specifici servizi di osservazione, avevano individuato, all’interno del mercato rionale settimanale – zona stadio Adriatico, un’intera area adibita esclusivamente alla vendita di borse e calzature contraffatte da parte di cittadini extracomunitari.
Al termine delle operazioni, sono stati sottoposti a sequestro oltre 1.000 articoli soprattutto borse e scarpe riproducenti noti marchi. Nel corso dei controlli è stato anche individuato e denunciato un cittadino senegalese che risultava non in regola con le norme regolanti il soggiorno sul territorio nazionale. La merce, immessa sul mercato, soprattutto in questo periodo estivo, avrebbe reso oltre 35.000 euro.