Pescara. E’ entrato nella sede del Dopolavoro ferroviario armato di machete e minacciando di morte i presenti si è fatto consegnare 100 euro da uno di loro, dopo averlo percosso.
Il criminale, un 35enne pescarese con precedenti penali, è stato poi arrestato dalla polizia con le accuse di rapina aggravata, lesioni e minacce gravi e porto ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere.
L’uomo è stato trovato in possesso di un grosso machete di ferro lungo mezzo metro, un coltello a serramanico e 95 euro in contanti. In mattinata, l’arresto è stato convalidato.