Erano le 22.00 circa quando sul tratto di riviera compreso tra gli stabilimenti balneari “Jambo” e “Nettuno” – zona molto frequentata da giovani e giovanissimi nel periodo estivo – l’uomo italiano è stato aggredito brutalmente dai due nordafricani, i quali, dopo averlo gettato a terra e dopo averlo colpito con calci e pugni, sono riusciti a sfilargli la catenina d’argento che aveva al collo e il telefono cellulare, dandosi subito dopo alla fuga in direzione di Viale Muzii.
Della scena, avvenuta sul marciapiede della riviera alla presenza di molte persone, sono state prontamente informate le pattuglie della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato, le quali hanno prontamente individuato e fermato uno dei due extracomunitari, rinvenendo altresì il cellulare della vittima sotto il fogliame di un’aiuola poco distante dal luogo dell’aggressione.
Il ventenne marocchino fermato dalle pattuglie è stato arrestato e condotto in carcere nelle prime ore della mattinata odierna e dovrà rispondere del reato di rapina.
Sono attualmente in corso le indagini finalizzate al rintraccio del secondo rapinatore.