Pescara. Il presidente della Commissione Attività produttive del Comune di Pescara, Fabrizio Rapposelli , ha istituito lo scorso venerdì 6 agosto il primo Tavolo permanente sul commercio.
“ Avendo raccolto nei giorni scorsi numerose lamentele – spiega il consigliere di Fratelli d’Italia, – da parte degli operatori del settore circa i controlli a “freddo” in periodo ferragostano che li hanno fortemente allarmati sui provvedimenti che l’amministrazione comunale intende intraprendere in merito all’occupazione del suolo pubblico, ho ritenuto doveroso predisporre il primo di una serie di incontri, volto innanzitutto all’ascolto e al confronto”.
Un Tavolo molto partecipato, in cui infatti sono stati presenti i rappresentanti di Cna, Confommercio, Confesercenti, Confartigianato, il presidente del consorzio “Vecchia Pescara”, oltre a svariati operatori. “Una riunione totalmente costruttiva – riferisce Rapposelli – di conoscenza e approfondimento della tematica ma soprattutto di ascolto delle proposte concrete per l’annosa diatriba tra esercenti della movida e residenti delle varie zone interessate. Il loro progetto, evidenziato all’unisono, è relativo ad un allargamento della occupazione di suolo pubblico che porterebbe, a loro parere, ad un maggior controllo degli avventori . Più spazio a disposizione, significa più tavoli e dunque minore chance di caos occasionale, con anche la possibilità di poter maggiormente selezionare la clientela, che poterebbe di converso ad una ridotta rumorosità. In buona sostanza – precisa – secondo l’istanza avanzata dalle associazioni di categoria, più si estende l’area concessa agli operatori minori sono i rischi di disordine e mescolanza, oltre che di una maggiore possibilità da parte loro di incidere sul cliente, anche grazie alla presenza di personale specializzato per la sicurezza privata. Proposta che determinerebbe maggior controllo della zona interessata, incremento delle forze lavoro e della ricchezza spalmata su tutto il territorio vivacizzato dalla movida. Una riunione, non solo fortemente partecipata dagli addetti ai lavori – dichiara il Presidente – ma anche da numerosi consiglieri non facenti parte della Commissione, a testimonianza del grande interesse su una questione calda oramai da diversi anni”.
Al Tavolo odierno, seguiranno incontri settimanali considerata l’alta attenzione alla tematica per la quale non è stata sufficiente l’ora di dibattimento che ha comunque evidenziato “ grande disponibilità al confronto nonché alla mediazione. D’altronde – rimarca – trattasi di una problematica nodale del centro cittadino e di tutta la movida pescarese dislocata in varie zone della città”. Rapposelli annuncia, inoltre, che al tavolo odierno di ascolto della categoria degli esercenti, ne farà seguito un altro con i residenti e le relative associazioni , considerati gli interessi in gioco non proprio collimanti.