Pescara. «E’ inutile che il centrodestra lanci le proposte di ricollocazione di opere d’arte nel centro cittadino, se poi consente sotto gli occhi di tutti che luoghi identitari come il Monumento ai caduti di piazza Garibaldi, da giorni, venga usato come un deposito di attrezzi comunali». Lo denuncia la consigliera comunale del Pd Stefania Catalano.
«Da giorni i pescaresi vedono che in piazza Garibaldi, il luogo dove si svolgono tutte le cerimonie pubbliche della città in occasione delle feste nazionali, il Monumento ai caduti realizzato da Pietro Cascella è stato trasformato nel punto di appoggio della segnaletica rimossa non si sa da dove – denuncia la consigliera del Pd – e questo avviene purtroppo davanti a studenti, bambini, semplici cittadini, dando una immagina estremamente sciatta e irrispettosa della cosa pubblica, dell’arte e delle istituzioni. È davvero desolante che questo centrodestra si metta l’abito elegante in occasione delle cerimonie istituzionali, ma nella quotidianità non riesce né a curare il decoro dei monumenti né a rifornire le scuole e gli uffici pubblici di bandiere tricolori degne di questo nome. L’educazione civica ed il rispetto della Costituzione dovrebbero partire proprio dal Comune, che ora sta dando solo un pessimo esempio».